Laureato in filosofia all’Università di Sassari, è metodologicamente vicino alla scuola ‘neoclassica’ milanese di Gustavo Bontadini. Fin dagli studi universitari ha concentrato la sua attenzione sulle implicazioni teoretiche e pratiche scaturenti dal rapporto tra orizzonte noetico e desiderativo, indagando il ruolo della volontà e delle passioni nella complessa dinamica dell’unità dell’esperienza.
Esperto di comunicazione visiva (fotografia in primis) è particolarmente interessato agli schemi di veicolazione delle principali tendenze bioetiche contemporanee, attraverso le loro rappresentazioni mass-mediatiche.
Nel 2019 ha pubblicato – per la collana Synthesis – il volume: Prolegomeni ad una conoscenza per connaturalità in Tommaso D’Aquino.